
Makana: women in the frontlines fighting the extractive industry and climate change
di Nancy Burneo – Ecuador, 2019, 14:19 minuti
Serie documentario
In programma martedì 27 ottobre, ore 17:30
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Trama
Sin dal 2017 il progetto “Non senza di noi!” ha sostenuto le donne e le attiviste LGBTQI di Ecuador, Sud Africa, Indonesia, India e Fiji, mettendo in collegamento le loro lotte climatiche a livello locale con i negoziati internazionali sul cambiamento climatico. L’obiettivo è rendere visibili le loro richieste locali e le pratiche delle comunità che vivono in prima linea il cambiamento climatico nelle arene internazionali dove si discute e si prendono decisioni sul “climate change”. Nel 2019 il progetto ha raccolto storie locali per portare le voci delle donne per il clima e la giustizia femminista alla COP25, la conferenza sul clima tenutasi a Madrid. Il partner ecuadoriano del progetto, il Collective of Critical Geography, ha prodotto Makana, una serie di video che mostra le donne attive in prima linea nella lotta contro le industrie estrattive e il cambiamento climatico in Ecuador.
Commento
In uno dei sei episodi della serie ecuadoregna Makana, Maria Inès Rivandeira spiega così la centralità del ruolo femminile nella risposta alla crisi climatica, ambientale e sociale che stiamo attraversando: “Il problema del cambio climatico e il problema del sistema patriarcale sono esattamente gli stessi. Perché il problema del cambiamento climatico è legato al sistema di potere e al sistema economico. E tanto il cambiamento climatico quanto la disuguaglianza e la violenza derivano dal patriarcato, come sistema che organizza l’insieme di relazioni tra gli esseri umani, le risorse naturali e la produzione”. In Makana alla voce di Maria Inès Rivandeira, si uniscono le voci di altre cinque protagoniste impegnate in prima persona nella salvaguardia del loro spazio vitale – un’area dell’Amazzonia ecuadoregna che ha un valore universale in termini di cultura indigena, di biodiversità e di capacità di cattura e stoccaggio del carbonio dall’atmosfera – dagli attacchi dell’industria estrattiva e dell’agricoltura intensiva. (Francesco Cara)