
di Heilika Pikkov, Estonia, 2013, 70’
MENZIONE SPECIALE EDIZIONE 2014 sezione Le Donne Raccontano
Con la seguente motivazione:
Per la capacità di offrire la testimonianza di un’esperienza femminile unica appena prima che si realizzi la scelta della protagonista di negarsi al mondo dopo una vita molto intensa, raccontata con forte attenzione per i contesti che ne hanno incorniciato lo sviluppo
sinossi
Proprio accanto a Gerusalemme, in un convento russo ortodosso sul Monte degli Ulivi, vive una suora Estone ottantaduenne, Madre Ksenya. Anche se all’interno delle mura di cemento del convento l’ora non viene mai controllata e la vita segue ancora il calendario Giuliano, i 20 anni che Madre Ksenya vi ha passato sono passati in un lampo. Nella gerarchia del convento ha ora raggiunto il penultimo livello. Sta per raggiungere il completo silenzio, il Grande Schema. Ma prima che lo faccia, riceve il permesso di raccontare la storia della
sua vita per l’ultima volta.
Heilika Pikkov
Ha studiato regia di cinema e televisione a Tallinn University. Nel 2005, ha lavorato in una piccola stazione TV in Israele e ha diretto il suo primo documentario “Cherubs‘ Revolt”, che è stato mandato in onda sull’Estonian Television e proiettato in diversi festival. Da allora, è rimasta profondamente legata alla produzione di documentari e ha lavorato come regista freelance (regia, riprese, montaggio), collaborando con diverse società di produzione cinematografica estoni. I suoi ultimi film d’autore sono stati ideati e prodotti in Silmviburlane.