Clandestine di Marta Stella – edito Bompiani – sarà presentato a Sguardi Altrove Film Festival per Donne in codice, la sezione curata da Maria Sabina Berra, domenica 17 marzo alle 19.00 alla Cineteca Milano Arlecchino.
In sala l’autrice, Diana De Marchi – Presidente della Commissione Pari Opportunità e Diritti Civili del Comune di Milano – e la direttrice di Sguardi Altrove Patrizia Rappazzo.
Clandestine
“Siamo le figlie di chi ha combattuto la guerra lontano dal fronte. Di chi ha sperato in un riconoscimento mai arrivato e poi, quando tutto è finito, ha dovuto contare i morti. Figlie di chi ha pagato care le proprie scelte in un’Italia liberata ma sempre più bigotta che costringe a essere vergini o madri. Ora tocca a noi.”
Questi i pensieri che nascono nella protagonista, una studentessa milanese che ha appena abortito da clandestina. Siamo alla fine degli anni Sessanta, in Italia vige la legislazione fascista che punisce l’aborto con il carcere.
Questa é la storia di una ragazza smarrita ma già agguerrita, che diventa donna lottando assieme ad altre donne, altre sorelle.
Questo cammino, infatti, non è solo suo: è intimo e collettivo. Gigliola Pierobon, Daniela Pellegrini, Elvira Banotti, Carla Lonzi sono solo alcune delle migliaia di donne che la protagonista affianca in questa rivoluzionaria avventura.
Fondendo il romanzo individuale alla biografia collettiva, Stella narra la formidabile epopea dei movimenti femministi, il loro riflusso, forse la loro sconfitta. Potente, ci ammonisce riguardo al rischio di dimenticare, regredire, tornare indietro.
Marta Stella un vibrante romanzo attraverso cui una giovane scrittrice partecipa qui e ora al coraggioso, tormentato cammino delle donne verso la libertà.
L’autrice
Marta Stella é una giornalista freelance e curatrice con base a Milano.
Dopo una lunga esperienza con Hearst Magazines, lavora con Marie Claire Italia, Esquire, i-D Magazine, Condé Nast, Vogue e Glamour, oltre che con il 7 Corriere della sera.
Giornalista professionista e curatrice di una sezione al Milano Fashion Film Festival, oggi collabora con lo Sguardi Altrove International Women’s Film Festival e continua a scrivere articoli che trattano la questione femminile.
Durante il Covid19 realizza un cortometraggio con Elettra Fiumi, selezionato in festival internazionali.
