Si è conclusa con grande successo la trentesima edizione di Sguardi Altrove Film Festival che dal 10 marzo, con oltre 75 proiezioni, incontri, masterclass, performance ha animato la città di Milano.
Nella serata di premiazione, condotta da Barbara Tarricone Hamilton e dalla Direttrice Artistica Patrizia Rappazzo, sono stati assegnati tutti i riconoscimenti per le diverse sezioni in concorso, oltre allo speciale Premio alla Carriera ad una delle attrici più eclettiche e apprezzate del cinema italiano: Lina Sastri.
A vincere il PREMIO LE FORME DEL CINEMA, attribuito dalla Giuria Giovane della IULM è il film The Matchmaker di Benedetta Argentieri. Premio per il miglior montaggio va, invece, a Francesca Calvelli per Esterno Notte.
I premi della sezione SGUARDI (S)CONFINATI
Nella sezione dedicata ai cortometraggi internazionali, a trionfare è l’opera Above The City di Mialika Mukhamejan, che vince anche il PREMIO TALENT UNDER 35. Nella stessa sezione, premio a Ka Me Kalu di Flonja Kodheli e menzione speciale al film Masire Moshtarak di Negar Naghavi.
I premi della sezione #FRAMEITALIA
Protagonista della sezione dedicata al Cinema italiano, Isabella Ragonese, che ha ritirato il premio miglior film per Rosa il canto delle sirene, suo debutto alla regia attualmente in onda su Sky Arte.
Il premio, attribuito dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, stato consegnato dalla Presidente Laura Delli Colli.
Menzione speciale, ancora una volta a The Matchmaker di Benedetta Argentieri, che vince anche il Premio del Pubblico.
I premi della sezione NUOVI SGUARDI
Nella sezione dedicata ai lungometraggi internazionali vincono Alis di Clare Weiskopf, Nicolas Van Hemelryck, premio assegnato dalla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti e Sonne di Kurdwin Ayub, Premio della critica assegnato dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani. Menzioni speciali anche a Cerdita di Carlota Martínez-Pereda e Grand Marin di Dinara Drukarova. Il PREMIO WOMEN IN FILM, TV & MEDIA ITALIA va invece, ex aequo, a Alis di Clare Weiskopf, Nicolas Van Hemelryck e La hija de todas las rabias di Laura Baumeister.
Infine, il riconoscimento più ambito: la Giuria Nuovi Sguardi, presieduta da Piera Detassis ha assegnato il PREMIO CINEMA DONNA per il Miglior film ex aequo a Mizrahim, Les oubliés de la terre promise di Michale Boganim e La hija de todas las rabias di Laura Baumeister. Menzioni speciale assegnate anche a Alis di Clare Weiskopf, Nicolas Van Hemelryck e Sonne di Kurdwin Ayub.
Tante magnifiche storie raccontate nel segno dello sguardo femminile, in questa speciale edizione del trentennio, e che la Direttrice artistica Patrizia Rappazzo commenta così: “Sono molto contenta di questa edizione che ha premiato tanti talenti del cinema italiano e internazionale. Abbiamo festeggiato, con grande successo, i 30 anni del festival con titoli di alta qualità e temi legati alla quotidianità politico sociale di grande importanza, come l’attenzione alla rivoluzione in Iran, ai cambiamenti climatici, all’inclusione e alla diversity”.
