Nuovi Sguardi 2021

Nuovi Sguardi

Il concorso internazionale Nuovi Sguardi, dedicato alla regia femminile, presenterà 9 lungometraggi, tra fiction e documentari, in maggioranza anteprime italiane e internazionali, che indagano con occhio critico le tematiche dell’attualità, con un’attenzione particolare al mondo femminile, proponendo sempre nuovi spunti di riflessione.

Tutti i film in concorso

SOUAD
di Ayten Amin, Egitto/Tunisia/Germania, 2021, 96’, fiction

Zagazig, una cittadina sul delta del Nilo, in Egitto. Souad, una ragazza di 19 anni, conduce una doppia vita: seppure rimanga conservativa e riservata in famiglia e nella società, la ragazza è ossessionata dalla propria immagine sui social media, intraprendendo relazioni virtuali e segrete con diversi uomini.  Souad mente continuamente su di sé, raccontando un’immaginaria quanto desiderata altra vita. Le sue ambizioni, tuttavia, vengono mano a mano abbattute dall’emergere della sua realtà. Una piccola serie di incidenti conduce a un tragico evento che fa sì che Rebab, la piccola sorella di Souad di soli 13 anni, intraprenda un viaggio, alla ricerca di risposte.

In programma 22/10 ore 22 Anteo Palazzo del Cinema Sala Astra / online

אימהות  (FOUR MOTHERS)
di Rephael Levin e Dana Keidar Levin, Israele, 2020, 79’, documentario
ANTEPRIMA EUROPEA

Israele è un Paese dilaniato dalla guerra con più di 10.000 vittime. Durante gli anni, il popolo si è abituato al concetto del sacrificio. Intere generazioni di madri hanno inviato i propri figli in guerra, senza chiedere troppe spiegazioni. Questo è, infatti, il loro ruolo in questo “gioco”. Il film racconta la storia del primo movimento civile condotto da delle donne che ha sfidato il prevalente status quo nella storia di Israele, quando le madri dei soldati hanno protestato contro la guerra in Libano. Dopo 3 anni di proteste, nel 2000, l’esercito israeliano lasciò il Libano e portò a termine una guerra durata 18 anni in una sola notte. E’ un film sull’innovativa protesta femminile in lotta per la pace. Un movimento femminista che ha ispirato le masse e che è stato capace di porre fine a una guerra.
In programma 23/10 ore 16 online

ALWAYS AMBER
di Lia Hietala e Hannah Reinikainen, Svezia, 2020, 76’, documentario

I diciassettenni Amber e Sebastian rifiutano che la società etichetti il loro genere. Muovendosi in uno spettro di identità fluida, sognano, si divertono e fanno amicizia insieme a persone che la pensano come loro. L’ambiente dei giovani adolescenti queer è tollerante e pieno d’amore, lontano dal giudizio altrui, un luogo in cui tutto sembra possibile. Quando Amber si innamora di Charlie, però, il mondo utopico costruito con Sebastian rischia di cadere in pezzi. Iniziano a emergere i problemi di fiducia e, nel frattempo, Amber deve affrontare il percorso di transizione in solitudine.
In programma 23/10 ore 21.30 online

LE TOMBEAU DE L’AMIANTE: CHRONIQUE D’UN DÉSASTRE ANNONCÉ
di Marie-Anne Mengeot e Nina Toussaint, Belgio, 2021, 90’, documentario
ANTEPRIMA ITALIANA

Grazie agli archivi dei programmi RTBF (TV belga) datati dal 1977 al 2003, viene messo in evidenza il periodo cruciale dell’utilizzo dell’amianto in Belgio e in Europa. Le industrie sapevano di tutti i rischi, ma i lavoratori li hanno scoperti solamente in seguito alla malattia e alla morte. Gli anni precedenti al divieto dell’amianto sono stati anni in cui le industrie hanno vinto tramite la propaganda, la negazione e la menzogna ai danni dei lavoratori.
In programma 24/10 ore 17.30 online

СЧАСТЬЕ В КОНВЕРТЕ (LETTERS OF HAPPINESS)
di Svetlana Sukhanova, Russia, 2020, 102’, fiction

Tre storie d’amore e di amicizia, riguardo al perseguire i propri sogni e la connessione fra le generazioni, e di come non tradire se stessi e preservare la propria umanità in ogni situazione. In un’epoca fatta di tecnologia, le persone sono abituate ormai a correre e a fare soldi, dimenticando la cosa più importante fra tutte: se stesse e i loro veri desideri. Crediamo che la felicità risieda nell’avere una nuova macchina o un alto stipendio, quando in verità è tutto molto più semplice: la felicità è celata nell’anima di ognuno di noi, nella capacità di credere nei miracoli, nel fare nuove amicizie, nell’amare, essere coraggiosi, inseguire il proprio sogno. Il film è come se fosse un album di famiglia, che permette di connetterti con il passato, ritornare all’infanzia, pensare all’anima.
In programma 24/10 ore 21 online

THE FACE OF VIOLENCE
di Kenan Özer ed Esra Açıkgöz, Turchia, 2020, 52’, documentario
ANTEPRIMA ITALIANA

“The Face of Violence” è un documentario che tratta di uno dei più crudeli gesti, l’attacco con l’acido, perpetrato dagli uomini sulle donne per porre fine alla loro “visibilità”, al posto dell’omicidio. “Sciogliendo” il loro “aspetto” pensano di poter prevenire che la loro donna possa essere desiderata da altri. Il documentario mostra come elementi chimici, come l’acido e il nitrico, possano diventare armi pericolose nelle mani degli uomini. Tre donne vittime di attacco con l’acido (una perché voleva il divorzio, un’altra perché non ricambiava il suo aguzzino, la terza perché aveva lasciato l’aggressore) raccontano la loro storia, le difficoltà affrontate e danno voce alle loro richieste.
In programma 26/10 ore 21 online

A PRIMEIRA MORTE DE JOANA
di Cristiane Oliveira, Brasile/Francia, 2021, 91’, fiction

Fine estate del 2007, Brasile del Sud. Joana, 13 anni, scopre che la prozia Rosa è morta a 70 anni senza aver mai avuto un appuntamento romantico. Incoraggiata dall’amica Carolina, la ragazzina comincia a indagare sul passato di Rosa. Mano a mano che si confronta con i valori della sua comunità, Joana realizza che tutte le donne della sua famiglia hanno un segreto e, nel frattempo, qualcosa dentro di lei, nascosto fino a quel momento, prende forma. Joana si immerge nella propria immaginazione per trovare tutte le risposte, mentre nella piccola città viene costruito un grande impianto eolico.
In programma 26/10 ore 22 online

LES HÉRITIÈRES
di Charlotte Diament, Belgio, 2021, 56’, documentario
ANTEPRIMA ITALIANA

Tra ieri e oggi, Les Héritières indaga l’ideologia dell’apertura professata negli anni ‘80 e interrotta dieci anni dopo. Tra le piccole storie di amicizia e la più grande storia del multiculturalismo belga, il film intreccia i viaggi di quattro donne della stessa generazione, le cui identità sono indagate in un contesto politico a dir poco incerto.
In programma 27/10 ore 19 online

ALL EYES OFF ME
di Hadas Ben Aroya, Israele, 2021, 90’, fiction
ANTEPRIMA ITALIANA

Tel Aviv, oggi. Danny sta cercando Max durante una festa per annunciargli di essere incinta del suo bambino. Max, tuttavia, ha appena cominciato una nuova relazione con Avishag e vuole realizzare le più recondite fantasie sessuali della ragazza. La sorte, tuttavia, è molto ironica: Avishag sta pensando a un’altra persona.
In programma 27/10 ore 21 online