Latifa Said
FRANCIA/ PORTOGALLO 2017, 14’
Montaggio: Aurélie Noury
Suono: Harald Ballié
Produzione: Saudade Production / Bando à Parte
Cast: Slimane Dazi, Delphine Grandsart, Rachid Taha
In programma sabato 17, Spazio Oberdan ore 15.30
Siamo alla periferia di una grande città. Omar, un operaio originario del Maghreb, si sente a disagio nei confronti delle donne. Il suo è un atteggiamento ambivalente: da un lato è affascinato dall’universo femminile, dall’altro lo teme. L’incontro con Rita, una prostituta, lo porterà a tentare di superare il suo malessere, scoprendo la sua sessualità.
LATIFA SAID nasce a Lione nel 1976, intraprende la carriera di insegnante per dieci anni. Successivamente lavora nella stampa (Télérama, GéoAdo) e in organizzazioni cone The League Against Cancer e The City of Paris. Contemporaneamente scrive numerose sceneggiature per cortometraggi e lungometraggi vincendo il primo premio del SIRAR all’ International Film Festival di Aubagne. Dirige poi il suo primo cortometraggio Jours Intranquilles (Unquiet Days), prodotto da Le GREC.