
EVA STOTZ
GERMANIA, OLANDA, TURCHIA 2015, 20’
Sceneggiatura: Eva Stotz
Fotografia: Carola Rodriguez Sanchez
Montaggio: Gregor Bartsch, Georg Petzold
Suono: Turgay Uygur
Cast: Marije Nie, Banu Inci, Utku Yurrtas, Ahmet Turan Demirbag
Sezione: La Turchia dei nostri giorni
Una ballerina di tip tap si esibisce mentre a Istanbul la gente scappa dai lacrimogeni sparati dalla polizia. Due mondi separati, non fosse per un’apertura inaspettata nel pavimento proprio di fronte alla danzatrice. Ella decide di fare un balzo e atterrare nel mezzo delle proteste sociali in Turchia. La ballerina testimonia la lotta della gente per la libertà personale e per uno spazio vitale e sfrutta l’occasione per trasformare la sua danza in una dichiarazione di solidarietà.
EVA STOTZ
Eva Stotz ha studiato Regia alla German Film and Television Academy Berlin. Dopo molti cortometraggi di finzione, ha spostato la sua attenzione verso i documentari. Il suo primo documentario lungo “Sollbruchstelle / Devil hides in doubt” è stato proiettato con successo in festival internazionali (Visions du Réel, Viennale, DokLeipzig, Dokfest München, TFF Torino, LIDF London), ha ricevuto molti premi (Advancement Award German Television Award 2009, Advancement Award Film week Duisburg, DokumentART Award) e trasmesso sulla televisione tedesca (3Sat). Ha diretto un episodio della produzione TV internazionale 01 “24h Berlin”. Il suo film di diploma “Global Home” (commissionato dalla Televisione tedesca ZDF, supportato da Medienboard Berlin Brandenburg) ha avuto la sua anteprima al SXSW Festival a Austin, Texas e fin da allora è stato invitato in molti film festival internazionali (Raindance London, Planete Doc Warsaw, Dokfest San Francisco). Nel 2013 Eva Stotz ha fondato la produzione ronjafilm a Berlino. Tiene la classe ordinaria di documentario internazionale e fa da tutor alla annuale Harvard Summer School a Berlino.