
La recente ondata migratoria verso l’Australia, il Continente nuovissimo, ha mobilitato giovani da tutte le parti del mondo, che sognano da anni una vita diversa lontano dai problemi economici e finanziari dei loro paesi di provenienza. Il festival quest’anno pone al centro la ricerca dell’Identità come risultato di ibridazioni, metissage culturali, diaspore territoriali, dislocamenti e per questa sezione che racconta e riannoda vite ed esperienze lontane e vicine (in programma anche documenti sulla migrazione italiana degli anni ’50, ’60, ’70 e il progetto Italian Dream Time che racconta più da vicino le esperienze dei giovani in viaggio), il festival ha raggiunto virtualmente questi giovani e attraverso le fotografie che ci hanno inviato restituisce al pubblico i colori, la profondità dei paesaggi, il clima e le emozioni di tanti che hanno voluto donare un piccolo frammento delle loro vita vissuta, a detta di da chi l’ha visitato, un luogo veramente da sogno!
Ricerca e selezione fotografica a cura di Verdiana Cilona e Giulia Ghigi.