Manuela Tempesta
ITALIA 2017, 15′
Montaggio: Erika Manoni
Musiche: Louis Siciliano
Produzione: Mediterranea Productions
Cast: Daphne Scoccia, Giglia Marra, Simone Amato, Eleonora Cadeddu e Giovanni Maria Buzzatti
In programma Venerdì 16, Spazio Oberdan ore 16:45 (proiezione ufficiale)
Giovedì 15, Spazio Oberdan ore 10:00-13:00 (proiezione studenti)
Lunedì’ 12, Fondazione Feltrinelli, ore 9:30 (proiezione studenti)
Il cortometraggio è un gioco di specchi di due donne: la dottoressa Sofia e Elena, ferita alla testa. La violenza di Marco ha portato la paziente in ospedale e ora la specialista esamina il reperto neurologico. Elena non sa cosa sia successo, ricorda solo i momenti precedenti al fatto. Sofia, esaminando altre ferite sulla pelle della donna, si turba e ritorna a qualcosa di già vissuto. Si attacca al telefono e chiama la polizia.
(Evento speciale al Festival di Torino 2017.)
Manuela Tempesta si laurea al D.A.M.S di “Roma Tre” nel 2003 con una tesi in Filmologia. Nel 2000 vince la borsa di studio e frequenta il Corso di Sceneggiatura tenuto da Massimo Torre presso la Scuola PROFESSIONE CINEMA di Roma. Nel 2002 è finalista a SCRIVIROMAGIOVANE, un concorso patrocinato dal Premio Solinas. Quell’anno è una delle vincitrici di un premio collaterale –consegnato dall’Associazione “Leone di Plastica” – al Festival di Venezia. Nel 2003 vince il festival A CORTO DI IDEE organizzato ad Aosta. Nel 2004, dopo aver frequentato il Corso Superiore per Sceneggiatura diretto da Marco Muller, scrive la sceneggiatura del mediometraggio Lassu’ I Rumori Del Mondo Non Arrivano, diretto da Alessandro Stevanon. Nel 2006/2007 lavora come sceneggiatrice e aiuto regista per il film-documentario Non Tacere, che racconta la storia di don Roberto Sardelli e della scuola 725, fondata tra i baraccamenti di Roma alla fine degli anni ’60. Il documentario vince vari festival ed è finalista nel 2009 ai David di Donatello. Nel 2007, con Chiara Bondì, scrive Nannare’, un soggetto per un film-documentario su Anna Magnani; inoltre, sempre in coppia con Chiara Bondì, adatta un audiolibro per l’editore Rizzoli. Nel 2008 inizia a collaborare con Geo&Geo , inoltre scrive il soggetto e cura la ricerca d’archivio per il documentario Pietro Germi:Il Bravo, Il Bello, Il Cattivo. Il documentario, nel 2009, è selezionato al Festival di Cannes nella sezione “Cannes Classic” ed è trasmesso da La7. Sempre nel 2009, inizia a scrivere con Maria Sole Tognazzi il film-documentario Ritratto Di Mio Padre, che racconta la vita e la carriera di Ugo Tognazzi ed è diretto da Maria Sole Tognazzi. Il film viene presentato al Festival di Roma del 2010 e, nel 2011, è finalista ai David di Donatello oltre a ricevere una menzione ai Nastri d’Argento.Tra il 2010 e il 2012 collabora con Endemol e Mediavivere su varie fiction, tra cui Sos Befana, Un Amore E Una Vendetta, Provaci Ancora Prof 4, Le Tre Rose Di Eva, Rosso San Valentino. Nel 2011 collabora con Massimiliano Bruno all’interno di un Laboratorio Teatrale e lavora come assistente alla regia nel film Ci Vediamo A Casa, diretto da Maurizio Ponzi. Nel 2011/2012 è consulente d’archivio per il film-documentario Carlo!, che racconta la vita e il cinema di Carlo Verdone, diretto da Gianfranco Giagni e Fabio Ferzetti, prodotto dalla Lotus. Il documentario è Finalista ai Nastri d’Argento del 2012. Nel 2012, dopo aver firmato il soggetto del film Pane E Burlesque con Massimiliano Bruno, inizia a scriverne la sceneggiatura. Nel 2013, con Peter Marcias, firma il soggetto del film-documentario Tutte Le Storie Di Piera, documentario su Piera degli Esposti diretto da Peter Marcias e presentato all’ultimo Festival di Torino. Il documentario ha ricevuto una Menzione Speciale ai Nastri d’Argento. Inoltre, sempre nel 2013, cura la regia del suo primo film, Pane E Burlesque, una commedia corale al femminile che s’ispira a Full Monty. Nel 2014 torna a collaborare con Endemol e con la Morol e riceve il Premio Troisi New Generation per la regia del film. Nel 2017 dirige due cortometraggi: Punto E A Capo, con Gigi Proietti, Luca Zingaretti ed Emanuele Proprizio (evento speciale al Festival di Roma 2017, rientrante nel progetto “Trame d’autore”, ideato da Simona Marchini) e Cristallo, con Daphne Scoccia, Giglia Marra e Simone Amato, un corto contro la violenza sulle donne ed evento speciale al Festival di Torino 2017.
ITALIA 2017, 15′
Montaggio: Erika Manoni
Musiche: Louis Siciliano
Produzione: Mediterranea Productions
Cast: Daphne Scoccia, Giglia Marra, Simone Amato, Eleonora Cadeddu e Giovanni Maria Buzzatti
In programma Venerdì 16, Spazio Oberdan ore 16:45 (proiezione ufficiale)
Giovedì 15, Spazio Oberdan ore 10:00-13:00 (proiezione studenti)
Lunedì’ 12, Fondazione Feltrinelli, ore 9:30 (proiezione studenti)
Il cortometraggio è un gioco di specchi di due donne: la dottoressa Sofia e Elena, ferita alla testa. La violenza di Marco ha portato la paziente in ospedale e ora la specialista esamina il reperto neurologico. Elena non sa cosa sia successo, ricorda solo i momenti precedenti al fatto. Sofia, esaminando altre ferite sulla pelle della donna, si turba e ritorna a qualcosa di già vissuto. Si attacca al telefono e chiama la polizia.
(Evento speciale al Festival di Torino 2017.)
Manuela Tempesta si laurea al D.A.M.S di “Roma Tre” nel 2003 con una tesi in Filmologia. Nel 2000 vince la borsa di studio e frequenta il Corso di Sceneggiatura tenuto da Massimo Torre presso la Scuola PROFESSIONE CINEMA di Roma. Nel 2002 è finalista a SCRIVIROMAGIOVANE, un concorso patrocinato dal Premio Solinas. Quell’anno è una delle vincitrici di un premio collaterale –consegnato dall’Associazione “Leone di Plastica” – al Festival di Venezia. Nel 2003 vince il festival A CORTO DI IDEE organizzato ad Aosta. Nel 2004, dopo aver frequentato il Corso Superiore per Sceneggiatura diretto da Marco Muller, scrive la sceneggiatura del mediometraggio Lassu’ I Rumori Del Mondo Non Arrivano, diretto da Alessandro Stevanon. Nel 2006/2007 lavora come sceneggiatrice e aiuto regista per il film-documentario Non Tacere, che racconta la storia di don Roberto Sardelli e della scuola 725, fondata tra i baraccamenti di Roma alla fine degli anni ’60. Il documentario vince vari festival ed è finalista nel 2009 ai David di Donatello. Nel 2007, con Chiara Bondì, scrive Nannare’, un soggetto per un film-documentario su Anna Magnani; inoltre, sempre in coppia con Chiara Bondì, adatta un audiolibro per l’editore Rizzoli. Nel 2008 inizia a collaborare con Geo&Geo , inoltre scrive il soggetto e cura la ricerca d’archivio per il documentario Pietro Germi:Il Bravo, Il Bello, Il Cattivo. Il documentario, nel 2009, è selezionato al Festival di Cannes nella sezione “Cannes Classic” ed è trasmesso da La7. Sempre nel 2009, inizia a scrivere con Maria Sole Tognazzi il film-documentario Ritratto Di Mio Padre, che racconta la vita e la carriera di Ugo Tognazzi ed è diretto da Maria Sole Tognazzi. Il film viene presentato al Festival di Roma del 2010 e, nel 2011, è finalista ai David di Donatello oltre a ricevere una menzione ai Nastri d’Argento.Tra il 2010 e il 2012 collabora con Endemol e Mediavivere su varie fiction, tra cui Sos Befana, Un Amore E Una Vendetta, Provaci Ancora Prof 4, Le Tre Rose Di Eva, Rosso San Valentino. Nel 2011 collabora con Massimiliano Bruno all’interno di un Laboratorio Teatrale e lavora come assistente alla regia nel film Ci Vediamo A Casa, diretto da Maurizio Ponzi. Nel 2011/2012 è consulente d’archivio per il film-documentario Carlo!, che racconta la vita e il cinema di Carlo Verdone, diretto da Gianfranco Giagni e Fabio Ferzetti, prodotto dalla Lotus. Il documentario è Finalista ai Nastri d’Argento del 2012. Nel 2012, dopo aver firmato il soggetto del film Pane E Burlesque con Massimiliano Bruno, inizia a scriverne la sceneggiatura. Nel 2013, con Peter Marcias, firma il soggetto del film-documentario Tutte Le Storie Di Piera, documentario su Piera degli Esposti diretto da Peter Marcias e presentato all’ultimo Festival di Torino. Il documentario ha ricevuto una Menzione Speciale ai Nastri d’Argento. Inoltre, sempre nel 2013, cura la regia del suo primo film, Pane E Burlesque, una commedia corale al femminile che s’ispira a Full Monty. Nel 2014 torna a collaborare con Endemol e con la Morol e riceve il Premio Troisi New Generation per la regia del film. Nel 2017 dirige due cortometraggi: Punto E A Capo, con Gigi Proietti, Luca Zingaretti ed Emanuele Proprizio (evento speciale al Festival di Roma 2017, rientrante nel progetto “Trame d’autore”, ideato da Simona Marchini) e Cristallo, con Daphne Scoccia, Giglia Marra e Simone Amato, un corto contro la violenza sulle donne ed evento speciale al Festival di Torino 2017.