
All’interno dell’ambito Cinema per la scuola, Sguardi Altrove promuove il progetto “Lo sguardo delle donne” rivolto a insegnanti e studenti di scuole secondarie di II grado e aperto ai genitori interessati.
L’iniziativa, che si sviluppa durante tutto l’anno scolastico, ha come obiettivo principale la sensibilizzazione alla parità di genere attraverso un excursus storico nel cinema a regia femminile, in un’ottica di cittadinanza attiva e verso un’educazione senza stereotipi. Il percorso si intende, inoltre, come un’analisi dei cambiamenti di un linguaggio cinematografico, spesso lontano dai meccanismi hollywoodiani, a partire dalle sue modalità d’esordio fino al cinema indipendente contemporaneo.
I temi che verranno trattati:
- un inizio al cinema e alla fotografia “al femminile”, in particolare relativamente alla prima metà del Novecento (Germaine Dulac, Leni Riefenstahl, Maya Deren, Diane Arbus) per l’acquisizione di un linguaggio base e un’analisi delle caratteristiche dello sguardo femminile;
- un percorso tra le Nouvelles Vagues e la militanza degli anni Settanta (tra Chantal Akerman, Agnès Varda, Vera Chytilova) per mettere a fuoco la nuova consapevolezza radicata in immagini precarie e narrazioni destrutturate negli anni principali della prima ondata di femminismo;
- un percorso sulle figure più significative del cinema contemporaneo (da Kathryn Bigelow a Sofia Coppola, passando per Kelly Reichardt, Tamara Jenkins e Lisa Cholodenko);
- un focus dedicato al cinema femminile americano, in bilico tra il sistema hollywoodiano e il circuito indipendente;
- un focus dedicato alle immagini e al significato del corpo e dei suoi simulacri nel fare artistico della scena contemporanea.
Alle 8/10 proiezioni in programma si affiancheranno incontri con le registe, pedagogisti, critici ed esperti del linguaggio cinematografico per approfondimenti tematici e aiuti nella lettura e analisi dei film inseriti nel loro contesto storico. Seguiranno anche momenti di confronto tra docenti, studenti ed eventualmente i genitori interessati, tenendo conto della differenza generazionale e di narrazioni.
Per i docenti, si tratta dell’acquisizione di tecnologie abilitanti per promuovere l’emancipazione della donna e per storicizzare le rivendicazioni femministe, e di metodologie didattiche innovative in ottica di cittadinanza attiva. Gli studenti avranno l’occasione di conoscere e analizzare come cambiano gli sguardi di e su un periodo storico e sociale attraverso il cinema; saranno anche invitati ad una partecipazione attiva tramite l’elaborazione di esercitazioni in approfondimento del tema trattato. I genitori avranno la possibilità di un momento di scambio e incontro con i figli e insegnanti tramite le storie del cinema.
Per maggiori informazioni, contattare sguardialtrove@gmail.com.