Le donne del cinema bulgaro: il progetto di Adela Peeva

In occasione della XXV edizione di Sguardi Altrove Film Festival, avrà luogo un focus sulla cinematografia bulgara al femminile. A questo proposito, merita un approfondimento il lavoro portato avanti da Adela Peeva, autrice di oltre cinquanta documentari, tra cui Di chi è questa canzone? (2003).
La Peeva ha dato vita a un collettivo di registe sue connazionali, per promuovere e diffondere il loro lavoro. Le donne del cinema bulgaro sono poco note, sebbene diversi tra i film più amati e prodotti nel Paese siano firmati proprio da registe; da questa riflessione è nato il progetto di Adela Peeva, chiamato Woman Film Directors in the Bulgarian Cinema, nato nel momento in cui l’autrice ha preso coscienza dell’effettivo squilibrio tra la presenza degli uomini e quella delle donne nel mondo della regia.
La Peeva è consapevole del fatto che ci siano molte registe di talento che operano nell’ombra, per questo ha creato un luogo virtuale per raccoglierne le opere, concentrandosi sulle autrici di almeno un lungometraggio per il grande schermo. Attualmente sono presenti le biografie e filmografie di una trentina di registe, sia debuttanti che con una solida carriera alle spalle, ma il progetto è ancora in fase di espansione e la sua creatrice auspica fortemente in una sua crescita nel corso degli anni.
Oltre alle biografie e le filmografie sono elencati tutti i premi vinti dalle opere delle registe, i link ad articoli e alcune videointerviste delle stesse, in cui raccontano il proprio amore per la settima arte, i propri successi e le difficoltà riscontrate per affermarsi come professioniste.
Il sito di Directors in the Bulgarian Cinema è consultabile anche dall’Italia a questo link.