
PAOLO MARTINO
ITALIA, ESTERO 2015, 5’17’’
Sceneggiatura: Paolo Martino – Mario Poeta
Fotografia: Mario Poeta
Montaggio: Paolo Martino – Mario Poeta
Suono: Paolo Martino
Sezione: Diritti Umani, oggi.
L’estate di Melilla si annuncia torrida. Circondata su tre lati dal Marocco, la piccola enclave spagnola dista più di 200 chilometri dalla madrepatria: il filo spinato che la circonda è l’ultimo ostacolo che separa migliaia di migranti e rifugiati dal sogno europeo. Chi ha la pelle nera è costretto alla folle arrampicata sui reticolati; i rifugiati siriani riescono invece a confondersi nella calca dei trentamila pendolari marocchini. La Fortezza Europa è sempre più ermetica, e il “doppio gioco” di Melilla si fa sempre più sporco.
PAOLO MARTINO
Reporter e documentarista, 32 anni, frequenta da anni il Medio oriente. Nel 2011 ottiene un premio giornalistico europeo seguendo la rotta dei rifugiati afghani dal Kurdistan all’Italia. Nel 2012 viaggia dal Caucaso a Beirut seguendo i luoghi e la storie della diaspora armena mediorientale. Nel 2013 il suo documentario “Just about My Fingers” sulla condizione dei rifugiati in Grecia riceve vari riconoscimenti. E’ autore di “Terra di Transito” (www.facebook.com/terraditransito), docufilm prodotto da Istituto Luce Cinecittà proiettato nelle sale di tutta Italia e in diverse città europee.