REMAINS FROM THE DESERT

SEBASTIAN MEZ
GERMANIA 2016, 20′;
Montaggio: Sebastian Mez
Suono: Sebastian Mez
Produzione: Sebastian Mez
Sezione: “Diritti umani, oggi”
copia-di-sebastian_portraitCiò che resta di Osman dopo sette mesi passati in un “campo di tortura” nel Sinai, nel mezzo del suo viaggio pieno di speranza dall’Eritrea a Israele, è un ricordo indicibile e un corpo solcato dalla violenza. Sebastian Mez ripercorre quel viaggio, tra paesaggi di violenta bellezza, pianeti che non si possono immaginare, così come inimmaginabile è l’esperienza di Osman. Il film ha vinto  il concorso internazionale cortometraggi al 57° Festival dei popoli di Firenze.
SEBASTIAN MEZ
Filmmaker, video e sound-artist, vive e lavora a Berlino. Studia alla Filmakademie Baden-Württemberg nel Ludwigsburg in Germania, specializzandosi in regia. Il suo film sperimentale Clean Up ha vinto importanti premi ed è stato proiettato in più di quaranta Festival cinematografici. Ein Brief aus Deutschland, con il suo particolare approccio rispetto alla schiavitù moderna e alla prostituzione in Europa, vince la competizione internazionale dei mediometraggi al Vision di Réel di Nyon nel 2011. Metamorphosen è il suo primo lungometraggio di finzione, già premiato alla Berlinale del 2013, riscuote successi in numerosi festival e premi in giro per il mondo. Substanz, lavoro sperimentale, è stato nominato per il Filmkunstförderpreis alla National Gallery di Berlino nel 2015.