Handmade Cinema

GUIDO TORLONIA
ITALIA 2012, 52’
Sceneggiatura: Laura Delli Colli, Guido Torlonia
Montaggio: Pierpaolo Verga
Produzione: ENORMOUS FILMS srl
handmade cinema
Trasformare un attore in un personaggio, cucire un abito prezioso o un paio di scarpe d’epoca come fossero un’opera d’arte, costruire una scenografia, ma soprattutto dipingerla, “invecchiarla”, facendo diventare il bozzetto di uno scenografo una meravigliosa ricostruzione, tutto questo è Handmade Cinema: un documentario di 50 minuti realizzato da Laura Delli Colli, giornalista, e da Guido Torlonia, che ne firma anche la regia, prodotto per la Enormous Films da Luchino Visconti di Modrone, un nome che da solo basterebbere ad esprimere grande amore per il set, non solo d’autore.
Handmade Cinema racconta la grande famiglia del cinema italiano che ha salvato il patrimonio della sua manualità e di un’arte che tutto il mondo invidia a Cinecittà grazie a nomi che non sono mai diventati “firme” e soprattutto alle mani di artigiani davvero speciali che tramandano la loro esperienza, come un segreto di famiglia, di padre in figlio.
guido-torlonia-66995_0x440GUIDO TORLONIA
Handmade Cinema è il suo primo documentario, dopo aver diretto molti spettacoli e un’opera in Kansas. Nato a Roma, è sempre stato appassionato d cinema e teatro; ha studiato antropologia culturale ma si è poi formato al Piccolo Teatro di Milano lavorando come assistente di Giorgio Strehler, all’inizio degli anni ’90. Nel 1995 ha diretto due corti per la New York Film Academy, per poi tornare al teatro a Milano, Roma e Firenza, dove è stato anche Event Manager per la Biennale di Moda e Cinema – un ruolo che gli è valso relazioni e collaborazioni con case di moda. Nel 2003, a Parigi, lavora per il Festival des Italiens e, fino al 2007, lavora come direttore e assistente al Direttore Artistico dell’Istituto Culturale Italiano. È conosciuto a livello internazionale come master of ceremonies al Festival di Venezia prima e a quello di Roma poi. Nel 2007 scrive e dirige tre spettacoli teatrali – un tributo ai grandi maestri: Visconti, Fellini, and Strehler – messi in scena a Parigi, Roma, Milano, Venezia, Mosca. É tra i curatori della mostra Audrey Hepburn a Roma, al museo Ara Pacis.