ERAN RIKLIS
ISRAELE/FRANCIA/GERMANIA 2014, 105′
Sceneggiatura: Sayed Kashua
Fotografia: Michael Wiesweg BVK
Montaggio: Isabelle Ingold
SUONO: Rolf Manzei,Gil Toren, Herve Buirette
Produzione: UCM (Israel), Riva Film (Germany), Heimatfilm (Germany), MACT Productions (France) & Alma Film Productions (France)
Cast: Tawfeek Barhom, Yael Abecassis
ANTEPRIMA ITALIANA
Cresciuto in una città araba in Israele, il giovane Eyad, di origine palestinese, entra in un prestigioso collegio ebreo a Gerusalemme, primo e unico arabo ad esservi stato ammesso. Affronterà le barriere linguistiche e culturali, ma quando si innamora di Naomi, una ragazza ebrea, e viene espulso dalla scuola, capirà di essere a un bivio che mette in gioco la sua stessa identità. Dall’omonimo romanzo di Sayed Kashua, per la mano del regista de La sposa siriana e Il giardino di limoni.
ERAN RIKLIS
Eran Riklis è uno dei più acclamati registi d’Israele. Si è diplomato alla National Film School of Beaconsfield, Inghilterra, nel 1982 e da allora è stato direttore, scrittore e produttore per più di trent’anni. Regista di molti film di successo, tra cui La Sposa Siriana (2004) e Il Giardino dei Limoni (2008) che hanno avuto successo mondiale. Tra i numerosi riconoscimenti annovera premi agli Asian Pacific Screen Awards (2008), ai Festival Internazionali di Berlino, Hong Kong , Montreal, Locarno, Monaco e molti altri. Attualmente vive a Tel Aviv con la sua famiglia ma si considera un regista “del mondo”, portatore di un cinema che ha un respiro e una visione internazionali, teso a favorire il dialogo tra le culture.