BORDERS

DAMJAN KOZOLE
SLOVENJA 2016, 10′
Montaggio: Jurij Moškon
Suono: Julij Zornik
Produzione: Vertigo
Sezione: “Diritti Umani, Oggi”
borders_film-stillUna bella giornata d’autunno,  un bel paesaggio. Una folla di rifugiati e migranti accompagnati da soldati e poliziotti, attraversa il confine nell’area Schengen tra Slovenia e Croazia verso il campo profughi di Brežice.  “Quando si affrontano argomenti del genere, un autore deve porsi delle domande sull’etica della ‘regia’. Ho deciso di usare un approccio di ‘non regia’: una camera fissa, stile Lumiere, senza direzione o montaggio. Come un remake inquietante di L’arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat».
DAMJAN KOZOLE
Nato nel 1964, è oggi un regista sloveno di rilievo. Vanta, tra i lavori che ha diretto, Spare parts (2003) acclamato dalla critica e nominato per l’Orso d’oro al Berlin International Film Festival, e Slovenian girl (2009) presentato al Toronto International Film Festival ed uscito in oltre trenta paesi; nel 2008 Sight & Sound si classifica tra i dieci più importanti film della New Europe. Nel 2012 vince il Premio alla carriera al Festival del Cinema di Roma. Con il suo ultimo film Nightlife (2016) vince il premio Miglior regista al Karlovy Vary International Film Festival.