Maria Alba e Graziana Saccente
ITALIA 2018 27′
In programma Lunedì 17 giugno 2019 ore 18 Teatro Franco Parenti Sala AcomeA
Anastasia è nata a San Nicola dell’Alto, un piccolo paese calabrese di origine arbëreshë, dove ha trascorso la sua adolescenza. Da più di quindici anni, tuttavia, vive a Bologna. In città, la sua vita scorre tranquilla se non fosse per quel costante richiamo alle proprie radici. Due mondi s’incontrano e si confrontano quotidianamente nella sua mente: da una parte Bologna, moderna e visionaria; dall’altra Hora (il paese), un luogo atavico e sospeso nel tempo. Ogni estate Anastasia affronta il suo lungo viaggio in treno per tornare a casa, attraversando l’Italia da nord a sud, tra cambi, coincidenze e conversazioni, quasi come un rituale sacro verso la propria terra. Questa volta però, Anastasia decide di condividere il viaggio con un’amica. Inizia così un’inaspettata avventura che la porterà ad aprire le porte della sua interiorità e a riscoprire quel mosaico di culture che la contraddistingue.
Maria Alba: Laureata in Comunicazione visiva e multimediale presso l’Università IUAV di Venezia, dove frequenta i laboratori di cinema documentario tenuti da Marco Bertozzi. esigner di origine arbëreshë, da sempre studia questa comunità attraverso diversi media: dalla fotografia all’editoria, al documentario. La sua tesi di laurea tratta di rappresentazione e autorappresentazione delle comunità arbëreshë calabresi, partendo da un’analisi dei documentari Rai fino a progetti cinematografici più recenti come “Alba Suite”.
Graziana Saccente Visual designer, laureata in Comunicazione visiva e
multimediale presso l’Università IUAV di Venezia. Finisce il suo percorso universitario con una tesi intitolata “Meccanismi di censura nel cinema. L’Italia negli anni Sessanta”. Nel 2015, completa il Master in Cinema graphic design, della fotografia e del video, interessandosi sempre di nuovi media e progetti sul sociale.